Gli aquilotti si fermano sull'1-1, ma restano l'unica formazione imbattuta in Serie B

Lo Spezia esce ancora una volta imbattuto, stavolta dall'insidiosa trasferta a Brescia. Per gli aquilotti una vittoria sfuggita per mano di Verreth, abile ad inizio del secondo tempo a trafiggere Gori su calcio piazzato, rendendo così vano il gol segnato da Giuseppe Di Serio dopo mezz'ora di gioco. Nel finale, espulso Vignali per doppia ammonizione, anche se poco prima un fallo di mano di un giocatore bresciano non era stato ravvisato dall'arbitro Manganiello.

Rammarico - "Abbiamo subito gol sull'unica occasione del Brescia della partita. La squadra ha giocato bene, abbiamo fatto meglio del Brescia, però non dovevamo prendere gol in quella maniera". Così mister Luca D'Angelo, al termine del match, riassume i novanta minuti del Rigamonti. "Non abbiamo mai rischiato, qualche mischia all'inizio del secondo tempo, che però ci sta. Però ripeto, la squadra ha giocato la partita che doveva. Sapevamo che era una partita dura dal punto di vista fisico. L'abbiamo approcciata nella maniera giusta, anche quando, dopo il pareggio, siamo tornati fuori bene. Abbiamo rischiato di fare il secondo gol, mentre il Brescia si è difeso".

Singoli - "Di Serio si è sbloccato, ha fatto una buona partita oltre al gol. Il fatto che abbia segnato sicuramente è un bene per lui, ma ovviamente anche per noi. Colak? Oggi non l'abbiamo servito, ma è un giocatore che fa la sua parte, la fa sempre. Gran parte del merito del gol di Di Serio è suo, perciò sono soddisfatto della sua prestazione. Candelari? Ha giocato benissimo, gran partita la sua". Infine, l'allenatore spezzino ha commentato l'episodio che ha lasciato in dieci i suoi nelle battute finali: "L'espulsione di Vignali? Giusta, ma c'era un fallo di mano netto prima. Se l'arbitro non l'ha ravvisato, giusto espellere il nostro giocatore, ma il fallo di mano era netto, proprio davanti alla mia panchina".