Ufficiale il trequartista scuola Roma, vicinissimo il gioiellino dell'Udinese
Dopo gli arrivi di Abildgaard e Coucke, stranieri numero 5 e 6 di questa sessione, il mercato della Sampdoria torna a parlare italiano e lo fa con due colpi molto interessanti, arrotondando a quota otto i giocatori entrati.
Il talento di Tivoli - Dalla Roma arriva in prestito secco fino a giugno 2026 Luigi Cherubini, trequartista di 21 anni compiuti a gennaio, nella passata stagione alla Carrarese. Con la maglia gialloblù dei toscani ha collezionato, tra Serie B e Coppa Italia, 35 presenze, 4 reti e 5 assist. Su di lui, nelle settimane passate, c’era stato anche l’interesse del neopromosso Sassuolo, ma la Samp ha battuto la concorrenza e tenuto duro di fronte alle resistenze della Roma, che non avrebbe voluto privarsi del suo talento. Con la maglia della Primavera giallorossa, Cherubini ha conquistato una Coppa Italia e una Supercoppa, mentre con la prima squadra è riuscito a esordire anche in Europa League, nella vittoria casalinga per 2-0 contro lo Slavia Praga. Il giocatore è già a Bogliasco per unirsi ai nuovi compagni, dopo la presentazione di rito, ormai via social.
Un predestinato da consacrare - L’altro colpo di giornata in casa Samp è Simone Pafundi, diciannovenne fantasista dell’Udinese fortemente sponsorizzato da Roberto Mancini, che lo aveva fatto esordire in Nazionale maggiore all’età di 16 anni, 8 mesi e 2 giorni, nel match contro l’Albania. Anche per quella convocazione così precoce, il nome di Pafundi è stato associato a grandi aspettative di carriera, ma la crescita del talento friulano è sembrata un po’ arrestarsi, anche per colpa di qualche infortunio: solo 19 presenze in Serie A con la maglia bianconera, dall’esordio nel maggio 2022 contro la Salernitana fino alla conclusione dell’ultima stagione. In mezzo, l’esperienza con il Losanna nel campionato svizzero, segnata da 20 presenze, 2 assist ma soprattutto dal primo gol da professionista, arrivato nel “derby” perso contro il Servette. Donati potrà lavorare sulle qualità del giocatore, augurandosi che in maglia blucerchiata possa esplodere definitivamente.
L'onda che sale - Nel frattempo, l'amore dei tifosi doriani si riflette nella crescita degli abbonamenti, ormai vicini a quota 19 mila. Il risultato dello scorso anno – 19.405 tessere – sembra alla portata, ma va considerato il contesto. Un anno fa, la squadra costruita da Accardi era indicata tra le chiare favorite nella lotta per la promozione in A. Quest’anno la scampata retrocessione in C e i “fari spenti” invocati da mister Donati avrebbero potuto ridurre l’entusiasmo della tifoseria e di conseguenza le sottoscrizioni stagionali. Nulla di tutto ciò è avvenuto: i sampdoriani hanno risposto ancora una volta alla chiamata. Ora tocca alla società restituire questa fiducia, anche portando a Bogliasco giocatori di talento come Pafundi e Cherubini.