Sampdoria, caccia al bomber last minute. E De Luca resta fuori a Cremona

Scritto il 03/09/2025
da Simone Galdi

>

Notizie positive portate indietro da Bolzano: zero. Notizie positive portate dal mercato: non pervenute. Lo smarrimento dei tifosi della Sampdoria è inversamente proporzionale alle buone nuove di questo inizio di campionato.

Le due sconfitte con Modena e Sudtirol e il mancato arrivo di un'alternativa a Massimo Coda dagli ultimi giorni di calciomercato hanno lasciato sgomenti molti dei supporter blucerchiati. Ad aggravare l'incertezza, il doppio arrivo di Antonin Barak dalla Fiorentina e Dennis Hadzikadunic dal Rostov: entrambi in prestito, entrambi reduci da infortuni, soprattutto il difensore svedese-bosniaco. Troppo poco per rassicurare gli oltre 20mila abbonati e lo stesso mister Massimo Donati, che non ha un regista di ruolo, nessun innesto di peso in difesa e soprattutto si ritrova ancora con il problema del gol.

Tolto Coda, si fatica a vedere chi possa trascinare a suon di reti l'attacco doriano: Cuni, Pafundi, Cherubini e Narro non sono bomber, e lo stesso Coda - sulla scia di quanto visto nella stagione passata - dovrà per forza rifiatare in alcuni momenti. Resta la carta mercato svincolati, dal quale girano i nomi degli ex genoani Puscas e Balotelli, e dell'ex spezzino Falcinelli. Fallita la trattativa last minute per il ritorno di Manuel De Luca, per il quale si sarebbe mosso in prima persona il presidente Matteo Manfredi. La beffa per il "Cigno" è stata l'esclusione dalla lista della Cremonese, al completo in attacco dopo l'arrivo di Jamie Vardy. Anche per la difesa, si guarda a giocatori senza contratto: perso definitivamente Adrian Rus, che ha rescisso col Pisa per tornare in patria all'Universitatea Craiova, si fa il nome di Pawel Dawidowicz, centrale polacco ex Verona.

Nel frattempo il club blucerchiato ha comunicato ufficialmente l'incarico di responsabile del Settore Giovanile per Christian Puggioni. L'ex portiere collaborerà con Marco Palmieri, nominato supervisore delle attività corporate dell’Academy. L'addio a Luca Silvani non potrà lasciare rimpianti, visti i risultati in campo e fuori. Restano tutte le incognite sulla prima squadra, assemblata a suon di prestiti e svincolati, ma senza tasselli di peso.