Sampdoria, Donati: "Con il Cesena serve solo fare punti, non importa come"

Scritto il 12/09/2025
da Maurizio Michieli

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Il tempo per i rimpianti è finito. Dopo un avvio difficile, il tecnico della Sampdoria Massimo Donati guarda avanti con lucidità e determinazione, provando a ricaricare il gruppo in vista del prossimo impegno di campionato contro il Cesena.

“La squadra ha lavorato bene in queste settimane,” ha spiegato Donati in conferenza stampa, “abbiamo inserito i nuovi arrivati anche se, per alcuni, c’è ancora bisogno di tempo, soprattutto per la lingua. Ma il gruppo è affiatato e questo è fondamentale. Speriamo di essere pronti.”

Sul piano mentale, Donati non si nasconde: la delusione per i risultati c'è stata, ma non ha lasciato tracce. “È durata poco. Guai a piangersi addosso: le problematiche vanno affrontate. Siamo in ritardo, questo è un dato di fatto, ma dobbiamo crederci.”

Il tecnico non cerca alibi, pur riconoscendo che i numeri attuali fanno “storcere il naso”. “La squadra si allena bene – sottolinea – ma i risultati sono figli di tante cose. La realtà dice che non abbiamo ancora fatto punti, anche se non meritavamo di stare a quota zero. Ma nel calcio vieni giudicato dai risultati.”

Sui problemi emersi nelle ultime gare, Donati ha le idee chiare: “Contro il Modena non siamo spariti, i problemi sono arrivati dopo il gol subito. Lo stesso a Bolzano. È girata male, ma è vero che un gol non può deprimerci. È la reazione che è mancata. Lì il fuoco non si deve spegnere: dobbiamo capire come reagire”.

Sul fronte infortuni, buone notizie per Ferrari, che ha riportato un piccolo problema ma potrebbe farcela. Più difficile il recupero di Coubis. Intanto, Donati applaude Coda per il traguardo personale raggiunto: “Gli ho detto che deve essere uno stimolo, non un punto di arrivo.”

Colpisce positivamente anche l’atteggiamento di Barak: “Mentalmente ha grande voglia, può giocare in più ruoli e mi ha colpito per la determinazione. È un giocatore duttile e utile.”

Quanto al bilancio di mercato, Donati si dice soddisfatto: “Siamo a posto. Forse numericamente abbiamo qualche centrocampista in più del necessario e poteva arrivare un’altra punta, ma sono contento di chi è arrivato.”

Grande attesa anche per Cuni: “Sta giocando bene, ora ci aspettiamo che inizi a buttarla dentro.” Su Pedrola e Barak: “Qualcuno dei due può partire titolare, ma non tutti insieme. Pedrola ora sta bene a tutti i livelli, può fare cose importanti. Vedremo per quanto tempo”.

Donati ha spiegato di aver lavorato “su come attaccare il Cesena”, ma mette le mani avanti: “Dobbiamo fare risultato a prescindere dal come. Lo abbiamo visto sulla nostra pelle contro il Südtirol.”

Infine, uno sguardo alla concorrenza tra i pali: “Massima fiducia in tutti i portieri. Le scelte valgono per tutti. Gerarchie? Non è detto che servano: se quattro sono bravi, va bene così.”

La chiusura è sull’aspetto che, secondo Donati, oggi fa la differenza: l’attenzione. “È quello che ci è mancato finora. Ci abbiamo lavorato tanto: ora dobbiamo dimostrarlo in campo.”