Un presidio mobile è stato organizzato anche lungo le strade di accesso al campo, a garanzia della sicurezza e del contenimento di eventuali disordini
È iniziato alle 16 il primo allenamento della Sampdoria dopo il pari in casa della Juve Stabia che ha sancito la retrocessione in C, ma l’attenzione del pomeriggio non era rivolta solo al campo. Le forze dell’ordine, infatti, hanno concentrato i loro sforzi sugli accessi al centro sportivo “Mugnaini” di Bogliasco, in previsione di una possibile contestazione da parte della tifoseria blucerchiata più accesa. Un centinaio di tifosi si sono presentati ai cancelli cantando slogan e urlando frasi irriferibili con i calciatori come destinatari.
Due camionette della Polizia di Stato e numerosi agenti in tenuta antisommossa hanno presidiato i cancelli d’ingresso, affiancati da uomini della Digos. Un presidio mobile è stato organizzato anche lungo le strade di accesso al campo, a garanzia della sicurezza e del contenimento di eventuali disordini.
Contemporaneamente, sempre alle 16, è scesa in campo anche la formazione Primavera della Sampdoria, impegnata nell’ultima partita stagionale contro il Sassuolo.
(in aggiornamento)