Sanità, visite serali e nel weekend: 30mila prestazioni recuperate in Liguria

Scritto il 29/07/2025
da Carlotta Nicoletti

Attivate in tutte le Asl, le prestazioni fuori orario riducono le liste d’attesa: calo del 55% per le classi di priorità

>

Visite ed esami anche alla sera e nei weekend per abbattere i tempi di attesa: è il piano avviato in Liguria per garantire prestazioni sanitarie anche fuori dall’orario standard. L’iniziativa, attiva in tutte le Asl regionali, ha già permesso di recuperare circa 30.000 prestazioni nel primo semestre del 2025.

Accesso facilitato – “L’obiettivo – ha spiegato l'assessore regionale alla sanità Massimo Nicolò – è dare la possibilità anche a chi lavora e non può assentarsi di accedere ai servizi sanitari in orari compatibili con le proprie esigenze”.

Liste d’attesa – I dati mostrano un miglioramento netto: “A novembre circa il 30% dei pazienti non trovava posto entro i tempi previsti dalle classi di priorità. Ora siamo sotto l’11%, con una riduzione del 55%”. Particolarmente significativo il calo per le prestazioni urgenti (classe B), da picchi del 60% a meno del 10%.

Tutela garantita – In parallelo, la Regione ha attivato il “percorso di tutela”: se il sistema non offre la prestazione nei tempi previsti, il cittadino ha diritto a essere indirizzato in altra struttura che garantisca tempi adeguati.

Prossimi passi – I Direttori Generali delle Asl illustreranno nel dettaglio le tipologie di visite coinvolte e gli orari attivi nei singoli territori. L’assessorato intende proseguire su questa strada, puntando su una maggiore flessibilità e rapidità del sistema sanitario.