"Noi siamo di passaggio, molti di voi sono qui da tempo e resteranno ben oltre il nostro operato. Per questo potete darci un grande aiuto"
Nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi la sindaca di Genova, Silvia Salis, insieme al direttore e segretario generale Pasquale Criscuolo, ha illustrato ai dirigenti comunali la nuova macrostruttura dell’ente, che entrerà in vigore dal 1° gennaio 2026. Un incontro improntato alla collaborazione e alla volontà di snellire i processi amministrativi per rendere l’azione del Comune più efficiente, trasparente e coerente con gli obiettivi dell’amministrazione.
«Ho chiesto al direttore generale processi più snelli e più chiari, soprattutto per farvi lavorare al meglio» ha esordito la sindaca, sottolineando la netta distinzione tra politica e amministrazione. «Non vi farò mai pressioni. Ma vi chiedo di conoscere il nostro programma politico e tenerlo presente ogni volta che un provvedimento può incidere sui suoi obiettivi fondamentali».
Salis ha invitato i dirigenti a prevenire disallineamenti tra obiettivi di lungo periodo e azione quotidiana, chiedendo supporto in caso di criticità: «Se percepite elementi di delicatezza nei processi che seguite, vi prego di segnalarlo alla parte politica. Aiutateci a non sbagliare».
La sindaca ha ricordato il valore del personale dell’ente, definendolo “il vero patrimonio dell’amministrazione”: «Noi siamo di passaggio, molti di voi sono qui da tempo e resteranno ben oltre il nostro operato. Per questo potete darci un grande aiuto. Noi ci mettiamo coraggio, soprattutto nelle decisioni impopolari. Chiedo anche a voi di portare avanti i provvedimenti con determinazione e di risolvere rapidamente i problemi».
Salis ha garantito massima tutela del lavoro dei dirigenti, escludendo l’uso dell’ente per finalità politiche: «Siamo aperti a suggerimenti e segnalazioni. Il direttore generale ha mandato all’ascolto, cosa che credo sia mancata negli ultimi anni».
La nuova macrostruttura, che punta a modernizzare l’ente e a migliorare i servizi a cittadini e imprese, sarà ora oggetto di confronto con le organizzazioni sindacali, con l’obiettivo di presentare la delibera in giunta entro metà dicembre.
«È un punto di partenza» ha spiegato Criscuolo. «La nuova organizzazione terrà conto di politiche integrate e trasversali, con modelli operativi innovativi e tecnologie avanzate. L’obiettivo è semplificare i processi, accelerare le risposte dell’ente e valorizzare il personale, rendendo il Comune sempre più attrattivo anche in ottica assunzionale».