Galliera, premi di produzione ancora bloccati, Cisl FP: “Ennesimo schiaffo ai lavoratori”

Scritto il 13/08/2025
da R.S.

"Non è accettabile che a pagare siano gli operatori sanitari, già provati da turni pesanti, carichi di lavoro insostenibili e un ambiente spesso inadeguato"

All’Ospedale Galliera di Genova i premi di produttività restano bloccati, e i sindacati tornano all’attacco. A sollevare il caso è la Cisl FP Liguria, che denuncia con durezza il ritardo nei pagamenti dovuti ai lavoratori per l’impegno profuso nei mesi scorsi. A rallentare l’erogazione sarebbe un “approfondimento” in corso da parte della Corte dei Conti sui fondi destinati a questi premi.

“Ancora una volta a rimetterci sono i dipendenti,” dichiarano Gabriele Bertocchi (nella foto) e Andrea Manfredi, rispettivamente segretario generale e segretario regionale della Cisl Funzione Pubblica Liguria. “I fondi per la produttività sono sotto verifica e l’attesa si trascina ormai da oltre un mese, lasciando i lavoratori senza il riconoscimento economico atteso.”

Già a luglio, raccontano i sindacalisti, la dirigenza dell’ospedale aveva rassicurato le parti sociali annunciando un probabile sblocco dei pagamenti entro agosto. “Ma – sottolineano – nel comunicato ufficiale compariva la parola ‘presumibilmente’, e purtroppo oggi quella presunzione è stata disattesa.”

La Cisl non mette in discussione la legittimità dell’azione della Corte dei Conti, ma punta il dito contro la gestione dei fondi e le ripercussioni concrete sul personale. “Non è accettabile che a pagare siano ancora una volta gli operatori sanitari, già provati da turni pesanti, carichi di lavoro insostenibili e un ambiente spesso inadeguato. Anche il servizio mensa è una nota dolente.”

Il sindacato avverte che situazioni simili rischiano di rendere l’ospedale Galliera ancora meno attrattivo per i professionisti del settore, già in fuga verso altre strutture. “Condizioni di lavoro, carenza di personale, riconoscimenti economici assenti: è un mix che spinge sempre più lavoratori a guardare altrove,” denunciano Bertocchi e Manfredi.

La Cisl FP Liguria chiede infine chiarezza: “La gente ha diritto di sapere. Pretendiamo spiegazioni dettagliate su questa ennesima criticità e di conoscere le eventuali responsabilità di chi ha gestito i fondi in modo da generare questo stallo.”