L’assessore ai servizi sociali Cristina Lodi sottolinea che il nuovo Piano Inverno vuole essere il primo passo verso un sistema stabile di accoglienza
Scatterà lunedì 8 dicembre il Piano Inverno 2025-2026 del Comune di Genova, che metterà a disposizione oltre 100 posti letto aggiuntivi per le persone senza dimora, portando l’offerta complessiva a un +50% grazie al nuovo sistema di accoglienza diffusa sul territorio. Il piano rafforza anche il servizio mense e introduce, in via sperimentale, il modello “Rifugio Caldo”, uno spazio di libero accesso per chi necessita di un riparo nelle ore più rigide, con il supporto del Terzo Settore, degli enti religiosi e delle forze dell’ordine.
Le accoglienze saranno attive dalle 18.30 alle 9.00, con apertura continuativa in caso di emergenze o ondate di gelo. Gli spazi coinvolti includono vico Chiusone (29 posti), il Monastero (15-17), Sole Luna (10), Massoero (4 in emergenza), Seminario del Righi, San Bernardo (13) e la Fraternità delle Parrocchie (12). Prosegue inoltre l’intervento degli educatori di strada, mentre per le emergenze resta operativo il Pronto Intervento Sociale.
L’assessore al Welfare Cristina Lodi sottolinea che il nuovo Piano Inverno vuole essere il primo passo verso un sistema stabile di accoglienza annuale, capace di rispondere ai nuovi bisogni legati anche a salute mentale e dipendenze. Nei primi mesi del 2026 si avvierà un percorso di riprogettazione del sistema cittadino di contrasto alla povertà, che includerà il potenziamento delle mense come luoghi di sostegno e l’attivazione di due nuove Stazioni di Posta.
A gennaio 2026 verranno infatti ultimati i lavori della Stazione di Posta Massoero, che offrirà spazi per donne e bambini, alloggi di Housing First e servizi diurni, e di quella di Villa San Teodoro, con distribuzione pasti, accoglienza, supporto e camere per singoli. È previsto anche un intervento sanitario dedicato: domani, 5 dicembre, un’unità mobile in collaborazione con ASL3, Sant’Egidio e Misericordie garantirà vaccinazioni anti-influenzali alle persone senza dimora in zona Darsena.