"Un progetto significativo riguarda il parco di Villa Bombrini, per il quale abbiamo intercettato fondi regionali"
Francesca Coppola, assessore all'Urbanistica del Comune di Genova, intervenuta al Forum Rigenerazione Urbana di Telenord, sostiene: "Quando parliamo di rigenerazione urbana, specialmente per questa amministrazione, intendiamo progetti e cura: capire come l’interazione tra nuove progettualità e vita del cittadino possa portare benefici a tutte le scale, dalla dimensione più ampia del Comune fino ai progetti di dettaglio. Nei primi mesi ci siamo mossi su diversi settori.
Ad esempio, abbiamo intercettato fondi europei per l’efficientamento energetico, portati avanti dall’assessore Patrone insieme ad ARTE, concentrandoci su quartieri come via Novella, aree oggi degradate e bisognose di attenzione, soprattutto in termini di edilizia pubblica. Abbiamo inoltre avviato pedonalizzazioni sperimentali, per rifunzionalizzare le strade e rivitalizzare il tessuto urbano in maniera più giocosa e innovativa.
Un altro progetto significativo riguarda il parco di Villa Bombrini, per il quale abbiamo intercettato fondi regionali. Si tratta di 13.000 metri quadrati di parco pubblico, un intervento che segna un cambio di rotta rispetto ai progetti precedenti per quell’area.
Crediamo molto che parlare di rigenerazione significhi anche parlare di suolo. Spesso considerato un aspetto secondario, è invece ciò che permette di sviluppare e immaginare la città in modo diverso. È necessario liberare spazi, creare nuove opportunità e immaginare sviluppi alternativi, soprattutto in una città così densa come Genova.
Come amministrazione ci stiamo muovendo intercettando ogni fondo disponibile e proponendo progetti innovativi, che siano al contempo pensati su scala umana, con attenzione alla qualità della vita dei cittadini. Recentemente il bilancio per il prossimo anno ha previsto investimenti significativi sulla rigenerazione urbana e urbanistica, con 24 milioni di fondi europei già disponibili.
Un’altra grande sfida sarà quella degli studentati: ci sono numerose richieste e stiamo valutando le aree più adatte. Collaboriamo con l’università e vogliamo creare sinergie per valorizzare la formazione, attrarre giovani e superare lo stallo attuale".