Fino a venerdì, gli operatori liguri incontreranno decine di buyer nazionali e internazionali provenienti dai principali mercati europei
Due palcoscenici, un solo obiettivo: mostrare come la Liguria possa unire l’autenticità del suo territorio alla professionalità di una filiera congressuale in crescita. A Italy at Hand e MICE Trade Show, in corso a Venezia fino al 14 novembre, la Riviera Ita-liana si presenta in forze: un’unica identità territoriale per due importanti contesti di respiro internazionale, con decine di incontri programmati con buyer e operatori specializzati.
La Liguria si racconta come destinazione capace di unire paesaggio e professionalità, fa-scino e infrastrutture: una combinazione che negli ultimi anni sta aprendo nuove e interes-santi prospettive per il turismo congressuale nella regione. L’obiettivo è intercettare la do-manda crescente di destinazioni più “a misura d’uomo”, dove il lavoro incontra l’esperienza autentica del territorio.
«La partecipazione a questi due appuntamenti conferma l’impegno della Regione nel valo-rizzare un comparto, quello del turismo congressuale, che sta crescendo in modo costan-te e genera importanti ricadute per tutto il territorio – dichiara l’assessore regionale al Turi-smo, Luca Lombardi –. Lavoriamo per rendere la Liguria una destinazione sempre più ri-conosciuta anche nel settore MICE, forti del connubio tra qualità dell’offerta, bellezza del contesto e accoglienza di alto livello.»
A rappresentare la nostra regione, le aziende d’eccellenza del consorzio Meet in Liguria, presenti a entrambi gli eventi per consolidare la visibilità del brand Liguria nel settore MI-CE. Le sedi congressuali, le dimore storiche e i palazzi affacciati sul mare diventano così i protagonisti di un racconto che parla di autenticità, accessibilità e qualità dell’accoglienza.
Fino a venerdì, gli operatori liguri incontreranno decine di buyer nazionali e internazionali provenienti dai principali mercati europei. Un’occasione preziosa per tessere nuove rela-zioni, promuovere il territorio come destinazione per meeting, incentive e convention, e consolidare il ruolo della Riviera Italiana come punto di riferimento per un turismo d’affari sempre più sostenibile e legato alle identità locali.