Industria, Cavo e Bicchielli (NM): "Joint venture Leonardo-Baykar rilancia siti Piaggio Aero"

Scritto il 17/06/2025
da Stefano Rissetto

La deputata genovese: "Leonardo rappresenta la garanzia di una forte presenza italiana nel progetto, apportando know-how e innovazione"

L'annuncio della joint venture tra Leonardo e Baykar Technologies, comunicato al Salone Internazionale dell’Aerospazio di Parigi-Le Bourget, segna un importante punto di svolta per l’industria aerospaziale italiana. L’accordo, incentrato sulla produzione di droni altamente tecnologici, coinvolgerà attivamente i siti produttivi di Piaggio Aerospace a Villanova d'Albenga e Genova, avviando un processo di rilancio industriale atteso da tempo.

A esprimere soddisfazione per l’intesa sono i parlamentari di Noi Moderati, Ilaria Cavo e Pino Bicchielli. In una nota congiunta, sottolineano come il risultato sia frutto di un lavoro di squadra tra istituzioni locali e governo centrale. "È un successo fortemente cercato e ottenuto grazie alla collaborazione continua tra territorio, governo e rappresentanti dei lavoratori – ha dichiarato la Cavo, vicepresidente della X Commissione della Camera –. In Commissione ho più volte portato il caso Piaggio, mantenendo alta l’attenzione e ottenendo risposte concrete dal governo".

Secondo la deputata ligure, il nuovo piano strategico mette in luce la capacità del sistema Italia di lavorare in sinergia, premiando le competenze presenti sul territorio: "Leonardo rappresenta la garanzia di una forte presenza italiana nel progetto, apportando know-how e innovazione, in particolare nel campo della sensoristica avanzata. Baykar, dal canto suo, ha riconosciuto in Piaggio un’eccellenza produttiva, scegliendo proprio i siti liguri per dare continuità industriale alla nuova joint venture".

Il progetto si inserisce inoltre in una visione più ampia di sviluppo tecnologico della Liguria. "Genova è sempre più una capitale del supercalcolo e dell’intelligenza artificiale – ha aggiunto Cavo –. Potrebbe candidarsi a ospitare una delle future Giga Factory volute dall’Unione Europea. La città sarà un punto nevralgico di questo ambizioso piano di rilancio".