Servizi pubblici Genova, Cisl Fp Liguria: “Al prossimo sindaco chiediamo un progetto chiaro per i 5000 dipendenti comunali"

Scritto il 10/05/2025
da Redazione

I sindacalisti: "Vogliamo sapere quali programmi si intendono presentare alla cittadinanza"

“Il futuro della città di Genova passa anche e soprattutto dal rispetto e dal riconoscimento del lavoro pubblico” - così in una nota il segretario generale della Cisl Fp Liguria Gabriele Bertocchi e la segretaria regionale Cisl Fp Liguria Cinzia Maniglia: “Riteniamo fondamentale richiamare l’attenzione della politica, tutta, sulla necessità di una visione chiara e lungimirante per il sistema dei servizi pubblici comunali: parliamo di oltre 5000 lavoratrici e lavoratori"

Impegno - " Il personale educativo e ausiliario continua a sostenere con dedizione e professionalità un servizio essenziale per le famiglie e per la crescita dei bambini con condizioni di fragilità strutturale che  ricadono negativamente sia sulla qualità del servizio sia sulle lavoratrici e i lavoratori, spesso lasciati soli ad affrontare situazioni di emergenza. Gli uffici di supporto alla scuola sono ormai allo stremo: le carenze di personale amministrativo, funzionari educativi, economi/dietisti per la ristorazione scolastica stanno mettendo in seria difficoltà l’intero sistema. Un’attenzione particolare va riservata anche al personale delle cooperative sociali che opera nei servizi educativi comunali."

" A essere in sofferenza sono anche tanti altri settori fondamentali per la vita della città: amministrativi, tecnici, educatori e assistenti sociali, operatori bibliotecari e museali, personale dei servizi cimiteriali, demografici e di anagrafe, polizia locale e molto altro”, continuano Bertocchi e la Maniglia che indicano una strada importante: “C’è un nuova opportunità: superamento del tetto al salario accessorio. La nuova norma che prevede, a partire dal 2025, il superamento del tetto al salario accessorio per gli enti territoriali rappresenta un’opportunità importante per valorizzare il lavoro pubblico attraverso una contrattazione integrativa più efficace. È una possibilità concreta per migliorare il trattamento economico, incentivare la produttività e rafforzare la qualità dei servizi."

Concludono i sindacalisti: "È tempo di passare dalle parole ai fatti, con scelte chiare e trasparenti. Alla politica che si candida a guidare Genova chiediamo un impegno concreto: pianificare oggi le scelte che serviranno domani. Basta gestione dell’urgenza, è il tempo della programmazione. I servizi pubblici locali meritano rispetto, visione e investimenti stabili. Per questo vogliamo sapere quali programmi si intendono presentare alla cittadinanza"