L’opera che da oltre due secoli affascina il pubblico con la sua miscela di leggerezza e oscurità
Il Teatro Carlo Felice si prepara ad alzare il sipario sulla stagione lirica 2025-2026 con uno dei titoli più amati del repertorio mozartiano: Don Giovanni. Il capolavoro di Wolfgang Amadeus Mozart andrà in scena a partire da venerdì 3 ottobre, in un nuovo allestimento firmato da un team artistico di altissimo livello.
Un capolavoro tra eros e tragedia - Don Giovanni, definito dallo stesso Mozart un “dramma giocoso”, è un’opera che da oltre due secoli affascina il pubblico con la sua miscela di leggerezza e oscurità. Il protagonista – libertino impenitente, seduttore seriale, ma anche figura tragica – incarna un archetipo immortale: colui che sfida ogni limite, fino alla dannazione. Con un equilibrio perfetto tra comicità, tensione drammatica e musica sublime, quest’opera resta una delle più complesse e moderne del repertorio lirico.
Una regia contemporanea per un mito eterno - A firmare la regia di questa nuova produzione del Carlo Felice è Damiano Michieletto, uno dei registi più acclamati della scena internazionale, noto per il suo approccio innovativo e narrativo. Michieletto propone una lettura attuale e provocatoria del personaggio di Don Giovanni, restituendolo come simbolo del potere maschile senza freni, calato in un contesto urbano e contemporaneo. Le scene sono di Paolo Fantin, i costumi di Carla Teti, e le luci di Fabio Barettin.
Sul podio Constantin Trinks - A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Carlo Felice sarà Constantin Trinks, direttore tedesco esperto nel repertorio classico e romantico. La sua direzione è attesa per l’equilibrio tra rigore stilistico e vivacità espressiva, qualità ideali per affrontare una partitura raffinata e teatralmente potente come quella di Don Giovanni.
Cast internazionale e grandi aspettative - Il cast riunisce voci di rilievo del panorama lirico internazionale. Don Giovanni sarà interpretato da un baritono carismatico e versatile, affiancato da interpreti di spessore nei ruoli chiave di Leporello, Donna Anna, Donna Elvira, Zerlina e Il Commendatore. Ogni personaggio contribuirà a comporre l’intricata rete di desideri, inganni e vendette che anima l’opera.
Una stagione che guarda al futuro - Con Don Giovanni, il Carlo Felice non solo rende omaggio a uno dei grandi maestri della musica, ma ribadisce la sua vocazione a proporre spettacoli di qualità che sappiano parlare al pubblico di oggi. La stagione 2025-2026 si preannuncia ricca di titoli classici e nuove produzioni, in un mix di tradizione e innovazione che mira a coinvolgere un pubblico sempre più ampio.