Sanremo-Rai, prove di separazione: l'anteprima di dicembre non avrà più il nome della città, 'Sarà Sanremo' diventa 'Festival giovani"

Scritto il 03/07/2025
da Stefano Rissetto

Segnale che fa discutere e che sembra riflettere le crescenti tensioni tra la Rai e l’Amministrazione comunale di Sanremo

Da anni dicembre segnava l’appuntamento con quella che ormai è considerata la vera anteprima del Festival di Sanremo: la serata dedicata alle nuove proposte, tradizionalmente chiamata ‘Sarà Sanremo’ o ‘Sanremo Giovani’. Quest’anno però arriva una svolta: il titolo della manifestazione cambia in ‘Festival Giovani’, un segnale che fa discutere e che sembra riflettere le crescenti tensioni tra la Rai e l’Amministrazione comunale di Sanremo.

La relazione tra la televisione pubblica e il Comune della città ligure ha mostrato segnali di raffreddamento da tempo, ma le recenti dichiarazioni dell’Amministratore Delegato della Rai Giampaolo Rossi, rilasciate durante la presentazione dei nuovi palinsesti, hanno reso la situazione ancora più tesa. Il cambiamento del nome della serata, tradizionalmente ospitata al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, è stato interpretato da molti come un chiaro messaggio politico nei confronti di Palazzo Bellevue.

Non è ancora stato chiarito se la nuova manifestazione ‘Festival Giovani’ si svolgerà effettivamente a Sanremo. La decisione è attesa a breve, mentre le trattative tra Rai e Comune sono entrate nella fase negoziale. Il fatto che questo cambio avvenga proprio all’inizio delle discussioni sembra un gesto provocatorio, una mossa per mettere pressione sull’Amministrazione sanremese.

Come reagirà il Comune? Al momento non è semplice prevederlo, considerando che è in attesa dell’approvazione da parte della Commissione che sta valutando l’offerta della Rai. Le trattative potrebbero quindi essere infuocate, con possibili sviluppi sorprendenti.

Un ulteriore punto di attenzione riguarda la durata dell’accordo. La Rai ha già confermato l’intenzione di organizzare il Festival 2026, con Carlo Conti impegnato nella preparazione dello show, ma resta incerta la validità temporale dell’intesa. L’accordo potrebbe estendersi per tre anni, come previsto dalla manifestazione d’interesse, oppure concludersi già dopo l’edizione del 2026. È anche ipotizzabile l’inserimento di clausole particolari che potrebbero determinare futuri cambiamenti nel rapporto tra Rai e Sanremo.