"Scorcio della generazione inutile che ballò sulle macerie del Muro, mostrando come il malessere contemporaneo germinasse già in quegli anni"
Martedì 25 novembre, alle ore 18, l’Associazione Ottavio Cirio Zanetti di Genova ospiterà la presentazione del romanzo “Malditerra” di Roberto Longoni, pubblicato da Arca Edizioni con prefazione di Pino Cacucci.
L’incontro si terrà in Salita Inferiore San Rocchino 3 R e vedrà la partecipazione dell’autore, con letture a cura di Davide Quillico, e sarà moderato da Eugenio Buonaccorsi insieme a Paola Pastorelli, giornalista de “Il Secolo XIX”.
Il romanzo racconta le vicende dei ventenni degli anni ’80, figli dell’alta borghesia del Golfo, immersi tra università, feste, discoteche e corse in automobile. In questo contesto, “Quello della barca”, uno dei protagonisti, vive il mare a bordo dello sloop “Allegranza”, ispirato alle navi dei fratelli Vivaldi partiti per le Indie sette secoli prima. Il suo scopo è scoprire il destino dei Vivaldi, mentre l’incontro con Nicole, giovane votata all’autodistruzione, darà vita a un amore intenso e impossibile.
Secondo Longoni, “Malditerra è uno scorcio della generazione inutile che ballò sulle macerie del Muro, la generazione che passò dal ‘noi’ all’‘io’”, mostrando come il malessere contemporaneo germinasse già in quegli anni felici solo in superficie".
Roberto Longoni è cronista e inviato alla “Gazzetta di Parma” dal 1993, autore di numerosi reportage per “Panorama Travel” e del libro “Con le spalle al muro. Una vita tra terra e cielo” (Berti Editore).