"Stiamo avendo ascolto sia dal ministro alla Cultura Alessandro Giuli, che dal sottosegretario Lucia Borgonzoni"
"A livello politico stiamo cercando di ottenere un appoggio bipartisan per l'industria cinematografica e audiovisiva". Il presidente di Anica Alessandro Usai, a Imperia, sua città natale, per ricevere il Premio San Leonardo, ha analizzato lo stato di salute del settore e annuncia le trattative in corso per evitare la crisi
"Abbiamo svolto un lavoro con tutte le forze parlamentari - ha aggiunto - trovando, devo dire, abbastanza riscontro non solo nell'opposizione, ma anche dentro le forze di governo. Secondo me, stiamo avendo ascolto sia dal ministro alla Cultura Alessandro Giuli, che dal sottosegretario Lucia Borgonzoni, i quali devono però avere la forza di portare avanti gli emendamenti che abbiamo proposto alla Finanziaria". Sul fatto che l'attuale sistema - cinema, tax credit, incentivi distribuzione - sia adeguato o serva una revisione strutturale Usai è chiaro: "Siamo favorevoli a una revisione, che peraltro è stata annunciata dal governo e ogni strumento è migliorabile. Quello che ripeto, è che noi abbiamo una programmazione pluriennale degli investimenti e quindi, se si procede a una revisione della norma, bisogna farlo come minimo per il primo gennaio del 2027, non del 2026, che è già domani"