Sciopero Balletti Nervi, tensione fra sindacati e Comune. Salis sbotta: "Non accetto ultimatum"

Scritto il 03/07/2025
da F.S.

La sindaca apre a un ultimo confronto con Fistel Cisl che garantisce la partecipazione

La prima dei Balletti di Nervi prevista per la serata di venerdì 4 luglio genera tensione fra i sindacati e la Giunta di Silvia Salis

Dopo lo sciopero dei lavoratori proclamato dal sindacato Fistel Cisl, che di fatto fa saltare la prima messa in scena dello spettacolo, la sindaca di Genova corre ai ripari e apre a un ultimo confronto, non senza esternare la propria irritazione: "Come Giunta siamo sempre disponibili al confronto e ad ascoltare tutti quanti, per questo domani mattina abbiamo convocato un ulteriore incontro con i sindacati per arrivare a una soluzione. Ma ciò che è inaccettabile è dare un ultimatum alle 13 per le 16 dello stesso giorno minacciando uno sciopero, che porterebbe a un danno non solo economico ma anche di prestigio. Non sono disposta ad accettare questo tipo di modalità di trattativa" - afferma la prima cittadina in conferenza stampa insieme al vicesindaco Alessandro Terrile, l'assessore comunale alla Cultura Giacomo Montanari e il Sovrintendente del Teatro Carlo Felice Michele Galli 

Tra le richieste delle sigle sindacali quella di regolarizzare il contratto dei lavoratori precari (6 in totale) e l'emissione di alcuni benefit tra cui i buoni pasto per i lavoratori 

Se lo sciopero venisse confermato anche dopo l'incontro di domani mattina "al 99% la prima dello spettacolo salterebbe" - aggiunge il vicesindaco Terrile

Non si fa attendere la replica da parte di Fistel Cisl: "Abbiamo appreso a mezzo stampa la notizia della convocazione della riunione in Comune: parteciperemo all’incontro seppur mantenendo la proclamazione dello sciopero che abbiamo annunciato”, spiega Franco Ippolito, Coordinatore Regionale Spettacolo Fistel Cisl Liguria