La sindaca di Genova e il presidente di Regione Liguria in visita ai lavoratori in presidio a Cornigliano
La sindaca di Genova Silvia Salis e il presidente di Regione Liguria Marco Bucci hanno incontrato questa sera intorno alle 21 i lavoratori dell'ex Ilva in presidio permanente a Cornigliano.
"Non sono qui a portarvi solo la mia solidarietà, ma il mio impegno: ho già scritto al prefetto, ho chiesto al ministro un tavolo coi sindacati - ha dichiarato la sindaca di Genova Silvia Salis -. Voi sapete quanto fin dal primo momento io mi sia schierata per il sì al forno elettrico e sapete perché? Perché era chiaro che non c'era un vero piano, non c'era un piano industriale reale, non c'era un reale investimento. Sapete come sarebbe finita? Che il mio no sarebbe diventato l'alibi per dire non investono a Genova perché il sindaco ha fatto scappare l'investimento".
"A noi è stata chiesta una risposta veloce e immediata sul “sì” al forno elettrico: l’abbiamo data e il risultato è che non esiste nessun tipo di investimento - ha concluso Salis -. Sono al vostro fianco, la vostra lotta è sacrosanta - ha concluso Salis - ci sono milleduecento famiglie che vivono sul futuro di quest’area. Io sono con voi, sono qui come ci sono sempre stata quando c’era da prendere posizione».
Dopo la visita di oggi pomeriggio, il presidente di Regione Liguria Marco Bucci è tornato a Cornigliano dai lavoratori in presidio.
“Ho parlato col ministro Urso, con il commissario Quaranta e con il prefetto - ha affermato Marco Bucci -. Oltre alla richiesta dell’incontro da fare la prossima settimana con il ministro o magari col sottosegretario alla presidenza, domani pomeriggio o al massimo venerdì mattina faremo un incontro in prefettura con le organizzazioni sindacali per fare un documento preciso di tutte le autorità locali assieme ai sindacati da mandare immediatamente a Roma e chiedere la data ufficiale dell’incontro".
Dormiranno in strada questa notte i metalmeccanici dell'ex Ilva di Genova preoccupati per il loro futuro occupazionale e intenzionati a non far chiudere la loro fabbrica. In via Cornigliano sono state allestite diverse tende da campo per ospitare i lavoratori. Grande solidarietà è arrivata dall'associazione Music for Peace, che ha portato un fornello da campo per garantire pasti caldi. Domattina è prevista un'altra assemblea a Cornigliano.