Il Tribunale Nazionale Federale ha prosciolto l’attaccante al termine dell’udienza sulle presunte scommesse non autorizzate
Giuseppe Di Serio, attaccante dello Spezia, è stato prosciolto nel procedimento davanti alla sezione disciplinare del Tribunale Nazionale Federale relativo al caso “Benevento bis”. Il procedimento, legato a presunte scommesse non autorizzate, si è concluso giovedi dopo la camera di consiglio presieduta da Carlo Sica.
Vicenda disciplinare – Il procedimento era stato aperto nella scorsa primavera, con una serie di deferimenti notificati lo scorso 23 maggio. Di Serio era accusato, oltre che di scommettere in violazione dei regolamenti, anche di non aver rispettato i principi di lealtà, correttezza e probità previsti dall’articolo 4 del codice di giustizia sportiva.
Rischi – Le contestazioni avrebbero potuto portare a una squalifica per l’attaccante spezzino. Nonostante l’inchiesta in corso, Di Serio aveva continuato a scendere in campo con lo Spezia, dimostrando professionalità e contribuendo in modo determinante nella fase finale del campionato.
Prestazione sportiva – Nelle ultime partite della stagione, Di Serio aveva lasciato il segno segnando un gol decisivo nella semifinale di andata dei playoff sul campo del Catanzaro, risultato che aveva inciso sul percorso della squadra.